CRONACA / Formazione e ricerca, concluso il progetto in rete ‘Otto chi@vi per crescere‘
Coinvolti sei istituti comprensivi del capoluogo: capofila l’IC “Don Milani-Sala”
Domenica 30 Novembre 2014 – 11:46
Si è concluso con una giornata di disseminazione il macro-progetto “Otto chi@vi per crescere” che ha visto, sui temi della formazione e della ricerca, coinvolti sei istituti comprensivi del capoluogo, scuola capofila l’IC “Don Milani-Sala”. Una rete di scuole, nell’ambito delle misure di accompagnamento per le Indicazioni Nazionali relative al curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, finalizzata alla collaborazione didattica, educativa, formativa e pedagogica. Gli istituti coinvolti sono stati l’IC Pascoli-Aldisio con la dirigente Maria Murrone, l’IC Patari –Rodari con la dirigente Giovanna Macrillò, l’IC Casalinuovo con la dirigente Concetta Carrozza, l’IC di Taverna con la dirigente Concetta Fichera e l’IC Rodari di Soveria Mannelli con la dirigente Carmela Mancuso. Innanzitutto a loro sono andati i ringraziamenti della professoressa Susanna Mustari, dirigente scolastico dell’IC Don Milani-Sala che, nei saluti di benvenuto, ha sottolineato la valenza nazionale del progetto grazie alle manifestazioni di Abano Terme e San Benedetto del Tronto. Un particolare ringraziamento è stato rivolto all’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, rappresentato dal dirigente vicario Giuseppe Mirarchi, per la collaborazione istituzionale assicurata all’I.C. “Don Milani- Sala” come scuola capofila. “Ma un grazie – ha sostenuto Mustari – va senza dubbio a tutti i docenti referenti che hanno operato sul campo e ai docenti relatori (Maria Teresa Schiavello e Rosa Maria Franzè, Maria Rosaria Condorelli e Anna Colaci, Daniela Garofalo, Giuliana Voci, Tommasina Baratta, Rosetta Falbo). Non solo – ha detto – perché hanno creduto nella fattibilità dei percorsi di ricerca-azione progettati, ma anche perché con la loro expertise hanno contribuito al miglioramento continuo delle attività laboratoriali, on line, di sperimentazione e di diffusione delle buone pratiche, lavorando in un clima sereno e costruttivo”. Molto significativi gli interventi dei relatori che a vario titolo hanno contribuito al successo del progetto: il dirigente scolastico Antonio Caligiuri, l’ispettore S. Belvedere, autore del libro “La competenza. Da obiettivo a metodo” ( di cui ogni scuola partner ha ricevuto una copia), i dirigenti scolastici Giancarlo Caroleo (IC di Squillace), membro dello staff regionale per le Indicazioni Nazionali, Rosetta Falbo ( IC C.Alvaro di Petronà), Filomena Folino (IC di Melissa, in provincia di Crotone), Antonio Carioti (IC M.Preti di Catanzaro) e Maria Luisa Lagani ( IC di Vallelonga ,in provincia di Vibo). Il dirigente vicario dell’USR per la Calabria, Giuseppe Mirarchi, ha rimarcato l’importanza della costituzione di reti di scuole per promuovere azioni di sistema che mettano a fattor comune le migliori pratiche. “ Di certo – ha aggiunto- questa giornata di disseminazione comprova la significatività dei risultati raggiunti e conferma la possibilità concreta di costruire un modello di scuola innovativo, più attraente, in linea con le Raccomandazioni e gli orientamenti delle politiche scolastiche europee”. Mirarchi ha inoltre illustrato lo scenario del riordino delle amministrazioni centrali e periferiche ai sensi del DPCM n. 98 del 2014, al fine di chiarire come le istituzioni scolastiche dovranno rapportarsi, in un futuro prossimo, con le nuove articolazioni territoriali.
La dirigente Mustari, in seguito, ha offerto ai presenti una riflessione sul ruolo del corpo docente e del dirigente in un’ottica comune di crescita professionale. “Certamente fare scuola oggi, non è facile. E stare al passo con le esigenze dei tempi implica – ha dichiarato – una serie di corresponsabilità da considerare, perché se la progettazione spetta ai docenti partendo dall’analisi dei bisogni formativi degli allievi e dalla lettura del territorio e delle variabili di contesto, sta al dirigente coordinare l’azione progettuale, promuovere la cultura organizzativa, il lavoro di team e le sinergie con le altre agenzie formative presenti sul territorio per pianificare un POF organico, razionalmente strutturato, tendente alla costruzione di una scuola “delle competenze” e “per le competenze”, che punti al successo formativo di tutti e di ciascuno”.
Prima di concludere, la dirigente Mustari ha voluto ringraziare il personale di segreteria dell’IC “Don Milani – Sala” che ha espletato doverosamente tutti gli adempimenti di competenza della scuola capofila; i genitori, che hanno affidato alla scuola i propri figli, certi che questo percorso avrebbe ampliato il corredo delle loro competenze; gli alunni tutti, dai più piccoli ai più grandi, per l’entusiasmo, l’allegria e l’impegno che hanno sempre dimostrato nello svolgimento delle attività proposte loro.
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