SI ALLEGA , NOTA INFORMATIVA RELATIVA ALLA FORNITURA SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO 201/2016.
SI ALLEGA CIRCOLARE N. 2 CALENDARIOATTIVITA' INIZIO A.S.2015/2016
F.TO IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF.SSA SUSANNA MUSTARI
SCUOLA E UNIVERSITA' / Alimentazione e stile di vita: incontro con gli alunni di Samà
Nell'ambito dell'iniziativa 'Il poliziotto un amico in più'
Sabato 14 Febbraio 2015 - 17:2
La Polizia di Stato, in collaborazione con il ministero dell’istruzione,dell’Universita’ e della Ricerca e l’Unicef, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità dal titolo”Il poliziotto, un amico in più”, ha indetto per l’anno scolastico 2014/2015 un concorso rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado.
“ Il nostro Istituto - ha dichiarato la Dirigente scolastica prof.ssa Susanna Mustari - ha accolto sin da subito l’importante iniziativa sul tema della nutrizione e sugli stili di vita, pensando alla ricaduta sulla salute dei nostri bambini e dei nostri ragazzi”. Sottotitolo scelto per il progetto: “Cresciamo bene se mangiamo correttamente” Su questo tema il dott. Vincenzo Capilupi in scienze dell’alimentazione ad indirizzo dietetico, la psicologa dell’Ufficio minore della questura Dott.ssa Veruska Pingitore, il Commissario Capo Gianluigi Crusco e il medico Capo della Polizia di stato Dott. Renato Guzzo, hanno incontrato - giorno 12 febbraio - gli alunni della Scuola Primaria di Samà, spiegando loro che le attuali conoscenze scientifiche concordano sul fatto che esiste uno stretto legame tra una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, sia dal punto di vista fisico che mentale. E’ molto importante educare i bambini sin dalla tenera età ad una corretta alimentazione. La famiglia e la scuola possono e devono svolgere un ruolo educativo anche in questo contesto. Il bambino che impara a nutrirsi in modo variato ed equilibrato saprà mantenere questa capacità anche da adulto, a tutto vantaggio del suo stato di salute.
Hanno preso parte all’incontro tutte le classi della Scuola Primaria di Samà, i cui alunni hanno gradito molto l’iniziativa e con grande entusiasmo hanno interagito con gli esperti intervenuti, ponendo domande e curiosità in relazione ai temi trattati.
SI PUBBLICA SOSPENSIONE IN OGGETTO
SCUOLA E UNIVERSITA' / Al Don Milani il Progetto scuole 'Otto chi@vi per crescere'
Micro-seminario di restituzione delle attività progettuali relative alle Misure di accompagnamento per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo
Anche l’I.C. “Don Milani- Sala” di Catanzaro ha partecipato con il Progetto in rete “Otto chi@vi per crescere” al Micro-seminario di restituzione delle attività progettuali relative alle Misure di accompagnamento per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, promosso dall’USR per la Calabria -Ufficio III in collaborazione con lo Staff Regionale per le Indicazioni Nazionali, svoltosi il 22 gennaio scorso presso l’ITC “Grimaldi-Pacioli di Catanzaro Lido. Presenti in sala altre quattro Istituzioni scolastiche, (l’I.C. “Sant’Eufemia-Lamezia” con la D.S.F. Coltellaro, l’I.C. “Rosmini” di Crotone con la D.S. I. Sisca, l’I.C. Papanice (KR) con il D.S. F.Rizzuti e l’I.C. Cassano-Sibari-Cassano allo Ionio con il D.S. R. Rizzo,) tutte egualmente impegnate nel 2014 in attività di formazione/ricerca e sperimentazione. In prima linea, le sei scuole in rete aderenti al Progetto “Otto chiavi per crescere” espletato dal Don Milani-Sala di Catanzaro: la Dirigente della scuola capo-fila I.C.“Don Milani-Sala” Prof.ssa Susanna Mustari e l’insegnante referente del progetto Rosa Maria Franzè, la Dirigente dell’I.C. di Taverna C. Fichera e la docente referente V.Fratto, le Dirigenti Scolastiche Murrone dell’I.C. “Pascoli-Aldisio”e G. Macrillò dell’I.C. “Patari-Rodari” di Catanzaro con le rispettive docenti referenti G. Voci e C. Fotino e ancora la dirigente Carrozza dell’I.C. Casalinuovo rappresentata dall’insegnante referente M.R.Condorelli e la dirigente Bianco dell’ I.I.S “Petrucci-Ferraris- Maresca”, nuova scuola partner della rete con la referente di progetto prof. M. Vitaliano. Ad aprire i lavori il Direttore Generale USR per Calabria Dottor Diego Bouchè, il quale ha posto l’attenzione sulla necessità di “contaminare” il territorio con le esperienze realizzate dalle 14 scuole finanziate lo scorso anno. “Esperienze intese non solo come testimonianza dell’attività svolta, ha aggiunto la Dirigente dell’Uff. III USR Calabria Angela Riggio, ma, prioritariamente, come costruzione e condivisione di percorsi didattici ripetibili.” Sono seguiti i saluti della D.S. dell’ITC Dott.ssa M. Levato e gli interventi introduttivi di alcuni membri dello Staff Regionale per le Indicazioni Nazionali: la D.S. E. Garritani e il D.S. L. Benincasa. Si è passato spazio, subito dopo, alle relazioni delle singole scuole sulle attività progettuali espletate. Per l’I.C. Don Milani-Sala, dopo una breve presentazione della D.S. S.Mustari, con cui si è sottolineata l’importanza della capitalizzazione delle buone pratiche, ha relazionato la referente R. M. Franzè, che, dopo aver ampiamente illustrato finalità, obiettivi, tempi e percorsi metodologici condivisi con le altre scuole della rete, ha reso noto, con il contributo di un video realizzato dall’insegnante M.T. Schiavello, un chiaro esempio di attività di micro-sperimentazione realizzata in una delle classi coinvolte nel progetto “Otto chi@vi per crescere”. Ha concluso i lavori lo Staff Regionale per le Indicazioni Nazionali nelle persone del D.S. G. Caroleo e della D.S. M.A. Crea, la quale ha voluto chiudere il seminario con una frase di Don Lorenzo Milani: “ Il maestro deve essere, per quanto può, profeta, scrutare i segni dei tempi, indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno chiare domani e che noi vediamo solo in confuso.” A tutti i partecipanti è stato conferito un attestato di partecipazione.
modalità iscrizioni a.s.2015/2016
SCUOLA E UNIVERSITA' / Istituto Don Milani, insegnanti e genitori insieme per i Mercatini Natalizi
Ogni classe ha allestito il proprio banchetto nel corridoio della scuola, creando un divertente percorso, attraverso cui le famiglie hanno potuto ammirare ed acquistare i vari lavoretti.
SCUOLA E UNIVERSITA' / All’IC 'Don Milani' tablet a scuola. Piccoli nativi digitali crescono
Per contribuire alla rivoluzione digitale perchè “si crede nella possibilità concreta di costruire una scuola d'eccellenza”
Con la costruzione di una Classe web 2.0 l’ Istituto Comprensivo “Don Milani - Sala” di Catanzaro ha accolto la sfida di contribuire fattivamente alla rivoluzione digitale dell’istruzione, in atto già da anni nel nostro Paese, perché “si crede nella possibilità concreta di costruire una scuola d’eccellenza”. Lo ha detto la professoressa Ivana Bevacqua, referente del progetto, nel corso dell’incontro con i genitori della I A della scuola secondaria di primo grado, in cui sono stati consegnati - in comodato d’uso - i tablet sui quali i ragazzi studieranno. Un incontro che è servito anche a riflettere sui vantaggi che la Classe web 2.0 offrirà agli allievi. Non soltanto, ovviamente, di tipo pratico con i tradizionali libri cartacei sostituiti da una più maneggevole e leggera “tavoletta”, ma anche dal punto di vista didattico, con i discenti al centro di un percorso in cui la tecnologia sarà al loro servizio. Durante la cerimonia, il dirigente scolastico, professoressa Susanna Mustari, ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa voluta dalla scuola, sottolineando la necessità di poter contare sulla corresponsabilità educativa delle famiglie nel corretto uso dei devices durante lo studio a casa. Inoltre, il Dirigente ha rassicurato le famiglie sul supporto costante che i professori potranno offrire agli allievi, grazie ai corsi di formazione specifica già attivati, che contribuiscono all’aggiornamento professionale di un corpo docente valido e determinato a stare al passo di una modernità sempre più complessa e problematica. «Certamente l’uso delle Tic – ha commentato il Dirigente- implica la ricerca di nuove pratiche pedagogiche e didattiche che consentano di sviluppare le competenze digitali ritenute requisiti di cittadinanza per gli studenti di oggi, come si legge nelle raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio europeo del 2006 sulle competenze chiave per una cittadinanza attiva. Tuttavia, il rischio da evitare riguarda le modalità di utilizzo delle tecnologie, che non devono riproporre il processo educativo tradizionale e trasmissivo, ma concretizzare il protagonismo dell’allievo nell’apprendimento – ha concluso il Dirigente – se non vogliamo che i nostri ragazzi si vedano ancora una volta limitare il loro pensiero produttivo in una scuola più “subita “ che “agita”». Parole apprezzate dai genitori che hanno accolto la sfida di questo progetto portato avanti anche grazie alla collaborazione dell’agente editoriale della Mondadori Rosario Albino Fazio. E subito dopo la consegna, i tablet hanno fatto il loro ingresso in classe tra l’entusiasmo dei ragazzi. Del resto non poteva che essere così: si tratta di nativi digitali, molto più affascinati dal “touch screen” che dal tradizionale libro da sfogliare.